Monday, July 10, 2017

JOANNA KALINOWSKA



JOANNA KALINOWSKA

LOVE TRIUMPH

...and then I forget all this...

morning noises disappear
coffee smell waked me up
the wind moved the pine tops

I won’t remember even about you
about my cradled son
I forget that I existed once

I’ll become a particle of light
merged in an infinitive space of galaxies
free, light and brilliant and shining
I will climb higher spaces
till I find a place where I’ll understand everything

where I’ll become a molecule
each atom of the universe
a flower, a bird which flies above the mountains
all I was in a time without a beginning

in this moment love will triumph




Il trionfo dell'amore

…e poi dimentico tutto questo ...
scompaiono i suoni del mattino
l’odore di caffè che mi risvegliava
il vento che ondeggiava la guglia dei pini
non mi ricorderò nemmeno di te
di mio figlio cullato tra le braccia
dimentico  che esistevo una volta
diventerò una particella di luce
immersa in un mare infinito di galassie
libera, leggera e lucente radialmente
salirò verso le zone sempre più in alto
fino a trovare un posto in cui capirò tutto
dove diventerò una molecola
ciascuno degli atomi dell'universo
un fiore,un uccello che vola sopra le montagne
tutto quello che ero in un tempo senza inizio

in questo instante l'amore trionferà





THE BUTTERFLY

within the sadness of my ignorance
within the darkest of my loneliness
I try to understand
why men hide themselves behind a mask?
this is my life and my curse
in this world where my life always appears
safe from pain and suffering

what causes me addiction
once people surround me
and their words flow like rivers
to compel me into a role
that I never choose to follow

little, I feel so little
and the night cries for me
it weeps for my whole pain
and dreams like I dream tenderness...

*
becoming chrysalis
I spun the cocoon around me
to protect, to hide myself

inside me I was looking for
to use the resistance of my silk prison
to build the necessary strength to free myself
from this weight and then throw myself in the air

*
and now I destroyed the door of obstruction
I break the night
of obscure darkness, of unconsciousness
it is the eternal and indomitable fear of death

I understood
that only for me transformation may be allowed
that gives me wings and gives me the strength to fly
dancing joyfully and freely
in the infinite blue of the sky




La farfalla

nella tristezza della mia ignoranza
e nella più buia delle mie solitudini
cerco di capire
perché gli uomini si nascondono dietro una maschera

questa è la mia vita e la mia maledizione
in questo mondo dove la mia vita appare sempre
risparmiata dal dolore e dalla sofferenza

cos'è che mi provoca questa mia dipendenza
appena le persone mi circondano
e le loro parole scorrono come fiumi
ciò che mi costringe a un ruolo
che ho mai voluto ricoprire

piccola, come mi sento piccola
e la notte piange per me
piange per tutto il mio dolore
e sogna come me la tenerezza…

*
divenendo crisalide
ho tessuto quel bozzolo intorno a me
per proteggermi, per nascondermi

dentro di me cercavo
di utilizzare la resistenza della mia prigione di seta
per creare la forza necessaria a distaccarmi
da questo peso e lanciarmi in seguito nell’aria

*
e ora ho abbattuto la porta dell’impossibilità
ho frantumato la tenebra oscura della notte
l’incoscienza,
e l’eterna, indomabile paura della morte

ho capito
che solo io posso effettuare la trasformazione
che mi regala le ali e mi dà la forza di volare
danzando gioiosa, libera
nell’infinito azzurro del cielo




THE DESERT ROSE

with a south wind I was in the desert
with a mirage of freedom I moistened
petals of crystal, of an immortal and eternal rose
I saw my dream of love sink
of this true, what is not afraid
some adversity even in the most difficult moments
it gives power and protects me with his caring arms
a rose of sand, my friend
khamsin comes and sweeps
remains of incomprehensible hope


La rosa del deserto

con un vento del sud ero nel deserto
con un miraggio della libertà ho inumidito i fiocchi
petali di cristallo, di una rosa immortale ed eterna
ho visto naufragare il mio sogno d'amore,
di quello vero, un amore che non teme
avversità anche nel momento più buio,
dà la forza e distende le braccia alla vita
una rosa di sabbia, amica mia
arriva khamsin e spazza
rimanenze della speranza incomprensibile





LILY OF THE VALLEY
(Convallaria majalis)

hidden in a forest thicket
immaculate white flowers
like the tears of the Madonna
sprout unaware of her own beauty

small, very small and sweet
as the bells of their white perfume sound
like the love that triumphs
in the heart disoriented

they spell the sign that tells the nightingale
now is the time of love

under the guise of pristine beauty
their plasma is the blood of the dragon
their smell causes dizziness
their juices poison the heart with a green toxin ...

put your hands on my hands,
but do not touch my heart


Mughetto
(Convallaria majalis)

nascosti in un cespuglio della foresta
i fiori bianchi immacolati
come le lacrime della Madonna
germogliano ignari della propria bellezza

piccoli, piccolissimi e dolci
come il loro profumo
bianche campane risuonano
come l’amore che trionfa
nel cuore disorientato

la loro magia indica all’usignolo
che è arrivato il tempo dell’amore

sotto una veste di incontaminata bellezza
il loro plasma è il sangue del drago
il loro tanfo provoca vertigini
i loro succhi avvelenano il cuore con una tossina verde…

metti le mani sulle mie mani
ma non toccare il mio cuore


Una leggenda dice che il mughetto nasce dalle gocce di sangue del santo Leonardo, che combatte il drago. Un'altra leggenda attribuisce la creazione del fiore alle lacrime della Madonna, piangente ai piedi della croce.





ETERNITY

I would have you beside me
for an instant of eternity
for a breath, a sight
before you dissolve into the air
my tired heart
blooms in this vibrating light of spring
to touch you would mean to cut the edge of mystery
hidden under the seventh veil of truth
and be able to fly away like a bird
even if you are only an illusion


Eternità

vorrei averti qui accanto a me
per un attimo dell’eternità
per un respiro, uno sguardo
prima che tu ti dissolva nell’aria
il mio cuore stanco
fiorisce in questa luce vibrante della primavera
toccare te significherebbe spezzare l'orlo del mistero
nascosto dietro il settimo velo della verità
e poter volare via come un uccello
anche se sei solo un'illusione





ASTRAL

I know I must leave early
to dance among the clouds
marvellously light and bright
maybe one day the shade of my naked feet
will touch the reflexes of the sun on the wall of your room
and il will be like a greeting behind the cover of time
and you’ll answer with the smile not even knowing why...


Astrale

so che devo andarmene presto
danzare tra le nuvole
meravigliosamente leggera e luminosa
forse un giorno l'ombra dei miei piedi scalzi
toccherà i riflessi del sole sulla parete della tua camera
e sarà come un saluto dietro la cortina del tempo
e risponderai col sorriso tu stesso non sapendo il perché…

TRANSLATED BY DEBORAH VASCO

JOANNA KALINOWSKA


JOANNA KALINOWSKA, born in Elbląg, Poland, her father was an officer of the Polish army and her mother was a bookkeeper. She studied pedagogy at Opole, Poland. She lives and works in Taranto, Italy. She is  teacher, poet, translator also the founder and president of the Association “Amici Italia-Polonia”. She is an organizer of cultural events and tries to develop intercultural exchanges. She writes in Polish and Italian, loving both countries and in this way she expresses feelings and thoughts in both languages. Her book “Ascoltando Azzurro –Wsłuchana w błękit” was written so that people who speak different languages can express the same feelings. The other bilingual volume, "Badź pozdrowiony dniu – Benvenuto giorno" is a statement of life. She is one of the literary review collaborators “La Vallisa” which has been published in Bari (Italy) for more than thirty years. He has collaborated on the release of various anthologies. Her poems have been translated into English, Russian and Belarusian.

Joanna Kalinowska, nata in Polonia, a Elbląg, figlia di un ufficiale dell’esercito polacco e una ragioniera, ha studiato pedagogia a Opole. Insegnante, traduttrice, presidente dell’Associazione “Amici Italia-Polonia”, vive e lavora a Taranto, Italia. Scrive in polacco e italiano, ama entrambi paesi, e in tal modo esprime sentimenti e pensieri in entrambe lingue. Il suo libro “Ascoltando Azzurro –Wsłuchana w błękit” è stato scritto in italiano e polacco con l’obbiettivo che, pur parlando lingue diverse siamo tutti uguali nei sentimenti. E’ collaboratrice della rivista letteraria italiana “La Valissa” che esce a Bari da più di trent’anni. Le sue poesie sono state tradotte in i

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